Fondo Marsili Feliciangeli
Nome della biblioteca istituto ente: Biblioteca didattica d'Ateneo - p.zza G. Oberdan, 4 62100 Macerata
Biblioteca di Studi storici - Via Garibaldi, 20 62100 Macerata.
Notizie su possessore o possessori |
La raccolta è legata principalmente alle figure di Francesco e Servilio Marsili, personaggi che vissero tra l'Ottocento e i primi decenni del Novecento ricoprendo un ruolo di rilievo nella società camerte. I loro nomi sono infatti legati alla vita delle principali istituzioni culturali di Camerino: la biblioteca Valentiniana e l'Università. Francesco Marsili nacque a Pieve Torina nel 1788 e morì a Camerino nel 1868. Si dedicò dapprima all'insegnamento nelle scuole comunali di Camerino, ottenendo la cattedra di maestro di retorica ed eloquenza e successivamente l'incarico di professore di "belle lettere italiane e latine" presso il Liceo-ginnasio della stessa cittadina. Avendo conseguito il titolo di dottore in diritto, esercitò l'avvocatura, ricoprì ruoli di rilievo negli uffici pubblici, si dedicò all'insegnamento nella locale università. L'ultimo, in ordine di tempo, suo incarico fu quello di custode della biblioteca Valentiniana, alla cui guida rimase fino alla morte. Servilio Marsili, figlio di Francesco, nacque a Camerino nel 1851 e qui morì nel 1911. Anche lui si dedicò, con ottimi risultati, allo studio delle materie giuridiche. Grazie al conseguimento dei titoli necessari ottenne incarichi di insegnamento presso l'Università di Camerino, dove, peraltro, fu dapprima Preside della facoltà di Giurisprudenza e successivamente Rettore. Ebbe un ruolo di rilievo anche nella vita politica sia locale sia provinciale. |
Data e modi di acquisizione |
Il fondo è pervenuto alla Biblioteca dell’ex Istituto di studi storici tra il 2006 e 2007, provenendo dalla ex Biblioteca Centrale di Giurisprudenza, dove è stato raccolto e inventariato al momento della sua acquisizione, avvenuta nel 1982, a seguito di una transazione commerciale. Un’altra parte consistente del medesimo fondo originale è stata trasferita in quegli stessi anni nella Biblioteca Didattica d’Ateneo. |
Storia del fondo |
Il fondo originale, venduto, come sopra detto, dalla famiglia all’Ateneo nel 1982 e inventariato nei registri dell’ex Biblioteca centrale dell’Università degli studi di Macerata, stando all’elenco sommario redatto al momento della vendita, era costituito nella sua interezza da circa 2811 volumi. Tra gli anni 2006 e 2007 è stato suddiviso e trasferito in due distinte biblioteche: la Biblioteca Didattica (circa 1650 volumi) e la Biblioteca dell’ex Istituto di Studi Storici (circa 1480 volumi). Al momento, i volumi totali delle due collezioni, stando a una recente e più dettagliata quantificazione, superano i 3000 pezzi (3130 volumi circa in totale). |
Alimentazione del fondo |
Il fondo è da considerarsi chiuso. |
Indicizzazione del fondo |
Dopo la redazione dell’elenco sommario al momento della vendita, nel periodo compreso tra il 1983 e il 1989 il materiale fu inventariato nel Registro d’Ingresso del fondo generale dell’ex Biblioteca centrale dell’Università degli studi di Macerata. Intorno al 2005 i volumi sono stati in parte catalogati con il sistema gestionale Se.Bi.Na. e sono ricercabili nell’OPAC SBN. Come detto sopra, solo dopo il 2006 parte del fondo è stata trasferita nella biblioteca dell’Istituto di Studi Storici e collocata nella sezione ANT. Al momento di questa sezione sono catalogati 991 volumi, restano non catalogati 487 volumi; la parte del fondo trasferita presso la Biblioteca Didattica (circa 1650 volumi) è stata quasi interamente collocata (1592 volumi). |
Accessibilità del fondo |
Il Fondo è consultabile secondo gli orari e le modalità di apertura delle due Biblioteche. |
Consistenza |
Il fondo consiste in circa 3130 volumi in totale (presso la Biblioteca Didattica circa 1650 volumi, presso la Biblioteca dell’ex Istituto di Studi Storici circa 1480 volumi). |
Altri fondi nel Fondo |
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Tipologia |
La parte del fondo conservata presso la Biblioteca didattica è costituita principalmente da opere monografiche; è da segnalare anche l'esistenza di 6 testate di periodici in 58 annate. Sono testimoniate edizioni cha vanno dal XVI al XX secolo, anche se il numero più consistente di opere è rappresentato da edizioni del XIX secolo (circa 900). L'ambito disciplinare coperto, in coerenza con la formazione culturale degli appartenenti alla famiglia Marsili, è in gran parte giuridico, anche se non mancano opere di carattere più generale, in cui prevalgono testi di contenuto storico-letterario. La raccolta è sicuramente di grande interesse per la ricostruzione degli interessi scientifico-culturali sia della Famiglia Marsili sia più in generale della città di Camerino. |
Identificazione, ordinamento e collocazione |
Nelle edizioni più antiche è visibile l'espressione "ex libris mei Francisci advocati Marsilj", anche presente in altre varianti. La maggior parte dei libri presenta il timbro inventariale del "fondo generale" e il timbro rotondo della Biblioteca centrale dell'Università di Macerata. La parte del fondo conservata presso la Biblioteca didattica d’Ateneo è identificabile dalla sezione di collocazione F.M.; la parte conservata presso l’ex Istituto di Studi Storici è rintracciabile nella sezione di collocazione ANT. |
Stato di conservazione |
In generale il fondo si presenta in condizioni assai precarie, ci sono volumi senza piatto, mutili o che presentano danni alle legature. |
Bibliografia e documentazione |
Borraccini Verducci, R.M, La biblioteca di Francesco e Servilio Marsili giuristi camerinesi. Notizie storiche e catalogo, 1., Le edizioni del 16. secolo, Ancona, Edizioni di Studia Picena, 1999. |
Note e segnalazioni particolari |
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Nome del compilatore della scheda: Cettina Lovascio e Sara Morici