Fondo Sbriccoli (Studi Storici)
Nome della biblioteca istituto ente: Biblioteca di Studi storici - Via Garibaldi, 20 62100 Macerata.
Notizie su possessore o possessori |
Mario Sbriccoli, giurista formatosi, nei primi anni ’60, nell’Ateneo maceratese sotto la guida del professor Paolo Grossi, ha professato nella Facoltà di Giurisprudenza, per trentacinque anni, gli insegnamenti di storia del diritto. Qui ha contribuito a formare intere generazioni di giuristi e ha dato vita ad una Scuola capace di affermarsi a livello nazionale come una delle più significative per originalità dei risultati scientifici. Preside, per due mandati, della Facoltà di Giurisprudenza, Mario Sbriccoli è stato il Decano dell’Ateneo, docente assai apprezzato dagli studenti e universalmente stimato dai colleghi. E’ stato un maestro nel campo della storia del diritto grazie a opere fondamentali: da L’interpretazione dello Statuto (1969) alle monografie sul reato politico in età moderna e contemporanea (1974-75) sino agli studi dell’ultimo ventennio dedicati alla storia del diritto penale, della giustizia e dei fenomeni criminali, lungo un arco temporale che corre dal medioevo al contemporaneo. |
Data e modi di acquisizione |
Nel 2008 l’Ateneo di Macerata ha acquistato la Biblioteca scientifica del prof. Mario Sbriccoli che è stata poi assegnata all’Istituto di studi storici. |
Storia del fondo |
Si tratta di una biblioteca che il professor Sbriccoli ha costruito secondo un progetto ben chiaro ed una ricerca consapevole attorno ai propri principali interessi di studioso. Il professore ha spesso lasciato dentro ai libri schede con appunti autografi sui criteri di valutazione del valore scientifico delle opere, sul prezzo delle edizioni e sui percorsi seguiti per procurarsele. |
Alimentazione del fondo |
Il fondo è chiuso. |
Indicizzazione del fondo |
All’ingresso del materiale nell’Istituto di studi storici gli eredi avevano approntato una lista approssimativa di circa 1.000 volumi del periodo che va dal XVI al XX secolo (1900-1950). Inoltre, prima del definitivo acquisto da parte dell’Ateneo, la prof.ssa Rosa Marisa Borraccini, nominata expertise dal rettore Sani, aveva steso una relazione sulla raccolta evidenziando i pezzi di maggior pregio e quantificando l’intero fondo a circa 10.000 volumi. |
Accessibilità del fondo |
Aperto al pubblico per sola consultazione interna, non ammesso il prestito esterno. |
Consistenza |
La collezione è composta da circa 10.000 volumi. Raccoglie un fondo antico di circa 600 volumi dal XVI al XVIII secolo (80 del XVI secolo, 130 del XVII secolo, 400 del XVIII secolo) molti dei quali rari, più di 2.000 volumi del XIX secolo, oltre 1.200 della prima metà del Novecento, ulteriori 6.000 volumi successivi al 1950, oltre all'archivio scientifico privato del professor Sbriccoli, costituito da decine di faldoni. |
Altri fondi nel Fondo |
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Tipologia |
La biblioteca è una raccolta specialistica consistente in uno straordinario patrimonio di testi giuridici dal primo Cinquecento a tutto il Novecento ed è - per opinione diffusa nel mondo degli storici del diritto in Italia e all'estero - la più importante biblioteca privata al mondo nei settori della storia del diritto penale, della giustizia e della criminalità. |
Identificazione, ordinamento e collocazione |
Occasionalmente i volumi presentano 3 diverse tipologie di ex-libris.: il primo ex libris è un semplice timbro con datario variabile, il secondo è il ritratto di Piero Gobetti dipinto da Felice Casorati nel 1961, il terzo è una delle colombe della pace di Pablo Picasso esattamente “Le visage de la paix XVII (5.12.50)”. |
Stato di conservazione |
Si segnala il precario stato di conservazione fisica di alcuni volumi, privi di frontespizi o mutili e lacunosi; alcuni libri sono privi della legatura originale sostituita da legatura recente oppure sono conservati dentro coperte e contenitori creati dallo stesso prof. Sbriccoli. |
Bibliografia e documentazione |
Cfr. R. M. BORRACCINI, Relazione sulla biblioteca di Mario Sbriccoli, (8 gennaio - 8 febbraio 2008) |
Note e segnalazioni particolari |
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Nome del compilatore della scheda: Sara Morici